Terzo centenario della nascita del
Venerabile Francesco Antonio Marcucci (1717-2017)

Il terzo centenario della nascita e del battesimo del venerabile vescovo Francesco Antonio Marcucci dell’Immacolata Concezione (1717-1798) è stato celebrato con amore e entusiasmo in tutte le comunità della Congregazione, in Italia, in Brasile, nelle Filippine e in Madagascar, alla presenza delle autorità religiose e civili e di tanti fedeli. Sono stati protagonisti gli alunni delle scuole della Congregazione, guidati da insegnanti e professionisti, in un clima gioioso e ammirato verso un bambino speciale che, con l’aiuto di Maria Immacolata, ha lasciato una scia di luce, di bontà, di impegno pastorale e culturale che contagia.

27 NOVEMBRE 2017 - OMAGGIO AL BUSTO DEL VENERABILE - ASCOLI PICENO

27 NOVEMBRE 2017 - MANIFESTAZIONE AL CINE-TEATRO PICENO - ASCOLI PICENO

26 NOVEMBRE - SANTA MESSA NELLA CHIESA DELL’IMMACOLATA - ASCOLI PICENO

11-12 NOVEMBRE - FESTEGGIAMENTI A SPARANISE (CE)

I festeggiamenti del terzo centenario della nascita e del battesimo del venerabile Francesco Antonio Marcucci

Suor Maria Paola Giobbi

Sabato 11 e domenica 12 novembre, la comunità di Sparanise ha celebrato in un clima di sorpresa e di gioia il 300° centenario della nascita e del battesimo del venerabile Francesco Antonio Marcucci, fondatore delle suore Pie Operaie dell’Immacolata Concezione, presenti a Sparanise, nella Scuola dell’Istituto p. Giovanni Semeria da poco più di un anno.

Il primo sentimento è di grande gratitudine per il calore che abbiamo respirato in paese, in particolare nella comunità parrocchiale, guidata dal parroco don Liberato e da tutti i suoi collaboratori. Solo una parrocchia “vivace” come quella della SS.ma Annunziata poteva accogliere e celebrare una festa così sentita, partecipata e commossa. Davvero non ci aspettavamo tanto!

Siamo arrivate da San Benedetto del Tronto con un pulmino al completo la sera del 10 novembre: pioveva e c’era parecchio traffico. Durante il viaggio, la superiora Suor Maria Grazia ci chiamava di tanto in tanto. Quando eravamo prossime all’arrivo, ci ha detto: – Entrando nel cancello della scuola, guardate a destra! Così abbiamo fatto. Una dolce e bianca immagine dell’Immacolata ci ha accolto! L’indomani ci siamo risvegliate con il cielo sereno, la temperatura mite, il giardino pieno di fiori e aria di festa. Dopo aver salutato i bambini e le insegnanti nelle varie classi, alle 12 ci siamo radunati tutti in giardino, davanti alla nuova statua della Madonna che don Liberato ha benedetto e ha invocato su tutti la sua protezione. L’Immacolata, con lo splendore del suo abito di marmo di Carrara e il sorriso di una giovane adolescente, ha riempito il cuore di tutti. Intanto arrivavano i genitori a riprendere i loro bambini con le mani piene di dolci e bevande per il rinfresco dell’indomani.

Nel primo pomeriggio, sono arrivate altre persone da Roma: genitori, bambini, insegnanti, Amici del Marcucci, suore. E’ venuto anche P. Antonio Giura, superiore generale dei Discepoli, proprietari della scuola p. Giovanni Semeria e dell’Opera del Mezzogiorno d’Italia. Ci siamo poi recate nella Chiesa Madre per la recita del santo rosario e la solenne concelebrazione, presieduta da P. Antonio e concelebrata da cinque sacerdoti. L’altare, addobbato con Anthurium bianche e rosse, richiamavano le vesti dell’Immacolata e del vescovo Marcucci. Sul lato destro dell’altare, era esposto il suo quadro, adornato da una lampada, simbolo della sua fede e della testimonianza di santità e dall’altro un grande vaso di gigli bianchi, metafora delle suore biancovestite della Congregazione da lui fondata e prima ancora del suo amore verso l’Immacolata.  Le persone hanno pregato devotamente e ascoltato con grande attenzione la storia del venerabile Marcucci a cui il parroco ha invitato ad affidarsi.

Il suono festoso della banda, messa gentilmente a disposizione dal Sindaco di Sparanise, dott. Salvatore Martiello, ha aperto la festa dell’indomani nella scuola P. Semeria. P. Antonio Giura, insieme al parroco, al viceparroco e a don Cesare, ha benedetto la targa in ceramica del venerabile Marcucci, realizzata dall’artista Giorgio Andolfi, alla presenza festosa dei bambini della scuola, dei loro genitori e nonni, scoperta poi dal sindaco e dalla superiora generale delle Pie Operaie dell’Immacolata.

Subito dopo si è snodata la processione per le vie del paese, aperta dalla banda e dallo stendardo del venerabile Marcucci. Gli alunni delle scuola P. Semeria, aiutati dalle loro maestre, hanno illustrato con disegni, canti e danze la vita del venerabile Marcucci. In Piazza Giovanni XXIII, prima di entrare in Chiesa, i bambini si sono esibiti con una gioiosa coreografia insieme agli adolescenti dell’Azione Cattolica; a seguire, la solenne concelebrazione eucaristica, presieduta dal parroco e concelebrata da tanti sacerdoti e diaconi in un clima di esemplare raccoglimento e preghiera.

Questa bellissima festa ha rafforzato la comunione e la sinergia tra i Padri dell’opera P. Semeria, la comunità parrocchiale e le suore. Per noi è stata una grande gioia aver potuto celebrare l’anniversario del nostro Fondatore a Sparanise e aver avuto l’opportunità di farlo conoscere. Assicuriamo a tutti la nostra preghiera e affidiamo all’intercessione dell’Immacolata e del Marcucci il grande desiderio di avere nuove vocazioni per restare a lungo tra voi e collaborare sempre meglio all’educazione dei vostri bambini e dei vostri giovani.  Il sorriso dell’Immacolata e del Marcucci vi consoli e vi riempia di serenità.